se state cercando la giusta lettura per il weekend, questa potrebbe proprio fare al caso vostro!
Trama.
Alicia ha sedici anni, figlia di un’indiana e di un italiano, è nata e cresciuta a Bologna. Durante un giro in centro con le amiche, nota su una bancarella un ciondolo a forma di cuore fin troppo simile a quello che le aveva regalato qualche anno prima la nonna durante un viaggio in India, e misteriosamente perduto. Convinta che si tratti dello stesso gioiello, pur di riaverlo è decisa ad acquistarlo, ma un ragazzo la precede. Alicia però non ha intenzione di arrendersi: per lei quel ciondolo ha un valore inestimabile, e in qualche modo deve convincere quel ragazzo a restituirglielo. Non sa ancora che la sua ricerca la porterà al centro di un intrigo da brivido, in cui potrà affidarsi solo al suo istinto e al suo cuore. È l’inizio di una serie di avventure che condurranno Alicia e il suo inseparabile cane Teo in giro per l’Italia, tra fughe e seduzioni, sorrisi e ammiccamenti, pericoli e risate...
Perché leggerlo?
Ammetto che guardando la trama ho subito pensato che questo fosse un libro per adolescenti, ma per fortuna la curiosità mi ha spinto a leggerlo e così ho avuto modo di cambiare idea.
In realtà Alicia è una figura trasversale perché è una sedicenne nella quale si possono immedesimare le adolescenti di oggi, ma, dato che la storia è stata scritta nel 2007, se avete più o meno la mia età (ho superato di poco il quarto di secolo), vi ricorderà come eravate voi da ragazzine. Chi non usava msn per parlare con gli amici e disturbarli con gli strilli? Chi non si truccava con ombretti dai colori improbabili? Chi non ascoltava Elisa, Jovanotti e Avril Lavigne e fantasticava sul ragazzo che le piaceva? Ah, che nostalgia di quegli anni!
In realtà Alicia è una figura trasversale perché è una sedicenne nella quale si possono immedesimare le adolescenti di oggi, ma, dato che la storia è stata scritta nel 2007, se avete più o meno la mia età (ho superato di poco il quarto di secolo), vi ricorderà come eravate voi da ragazzine. Chi non usava msn per parlare con gli amici e disturbarli con gli strilli? Chi non si truccava con ombretti dai colori improbabili? Chi non ascoltava Elisa, Jovanotti e Avril Lavigne e fantasticava sul ragazzo che le piaceva? Ah, che nostalgia di quegli anni!
Questo volume ha poi la particolarità di contenere due avventure che riguardano la protagonista. "Alicia e il cuore smarrito" e "Alicia e una pazza fuga d'amore" sono storie davvero avvincenti, che conquistano pagina dopo pagina. E credo che questo effetto sia dovuto al fatto che la protagonista è vera, con le sue cotte, il suo agire in modo istintivo e in preda a ciò che le dicono gli ormoni. Ho apprezzato che l'autrice abbia creato un personaggio inquieto, alla ricerca di nuove emozioni, irresponsabile e coraggioso allo stesso tempo.
Per di più, in entrambi i racconti ci troviamo di fronte a due "casi" da risolvere e vi assicuro che divorerete il libro per arrivare alla soluzione dei misteri!
Il finale di "Alicia e una pazza fuga d'amore" ha lasciato una questione in sospeso, quindi, curiosa come sono, oggi mi butterò a capofitto nella lettura del secondo volume, "Alicia zenzero e cannella" di cui vi parlerò lunedì!
Cento giorni - Caterina Caselli
Meritano una menzione speciale questa bellissima canzone d'amore, che ci accompagna nella lettura dell'intero volume, e le due citazioni che precedono l'inizio delle due storie. Davvero ottime scelte!
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